Avrai sicuramente notato quanto è grande l’industria della moda,
con nuove linee di vestiti e drop di sneakers che escono
continuamente. Ma hai mai pensato all’inquinamento che viene
causato per produrre questi prodotti? I numeri sono impressionanti.
Dall’abuso di utilizzo di acqua alle emissioni di co2, i brand di fast
fashion e di sneakers giocano un ruolo fondamentale. Ma non deve
essere necessariamente così. I materiali eco-friendly ed il
processo di produzione più sostenibile, possono contribuire a
diminuire l’inquinamento. Le aziende stanno iniziando a fare dei
cambiamenti, ma la strada sembra ancora lunga. La buona notizia
però, è che puoi essere proprio tu a fare la differenza in base ai
tuoi acquisti! Optare per delle alternative sostenibili può spostare
la domanda del mercato verso prodotti più attenti all’ambiente.
L’impatto ambientale dell’industria della moda
Il settore della moda è responsabile del 10% delle emissioni totali di co2, i coloranti e i
trattamenti tessili rappresentano il 20% dell’inquinamento globale delle acque industriali.
Ogni anno nel mondo vengono prodotte quasi 25 miliardi di paia di scarpe, di cui circa
20 miliardi sono sneakers, secondo dati forniti da World Footwear. Purtroppo, il 95% di
queste scarpe finisce in discarica entro un anno, con solamente il 5% che viene
riciclato, evidenziando un grave problema ambientale che richiede un intervento
immediato.
Nel settore calzaturiero il problema riguarda il ciclo di vita dei prodotti. Abbiamo sentito
l’esigenza di fare la nostra parte e di contribuire al futuro del nostro pianeta e delle
nuove generazioni.
Verso scelte più sostenibili
Se vogliamo salvare il nostro pianeta, l’industria della moda necessita di un restauro
ecofriendly. Come consumatori, abbiamo il potere di guidare questo cambiamento
scegliendo brand sostenibili.
Tessuti ecofriendly
Opta per tessuti naturali e biologici come ad esempio cotone, canapa e bambo che
necessitano scarsi agenti chimici e meno consumo di acqua. Le fibre sintetiche come il
poliestere riciclato ed il nylon sono delle alternative definite sostenibili, perché
provengono dal riciclo di plastica, ma in realtà vengono solo abbattute le emissioni nella
fase di produzione e colorazione, ma per lo smaltimento di questi tessuti si necessita di
sistemi complessi ed inquinanti.
Materiali e metodi di produzione sostenibili
La sostenibilità di un prodotto significa anche usare energie rinnovabili, contenere
l’utilizzo dell’acqua e ridurre la produzione di rifiuti. Alcune attività hanno scelto di
adottare l’economia circolare dove i bioprodotti sono riutilizzati nel ciclo di produzione,
questa tipologia di economia permette di tutelare le risorse e ridurre l’impatto
ambientale.
La missione di Sneark è quella di creare sneakers sostenibili
Made in Italy.
Sneark è stata fondata con una sola missione: confezionare sneaker di moda e di alta
qualità in modo etico e sostenibile.
Per affrontare questa sfida, Sneark S.r.l. è stata fondata in Sicilia nel 2023 con
l’obiettivo di introdurre un’innovativa linea produttiva per la realizzazione di sneakers
utilizzando esclusivamente materiali naturali, biodegradabili ed ecosostenibili. Prima
dell’avvio dell’attività, abbiamo condotto un’approfondita ricerca e sviluppo, collaborando
con il rinomato distretto calzaturiero toscano, noto per l’eccellenza del Made in Italy, per
garantire un prodotto di alta qualità sia estetica che funzionale.
La sostenibilità è il pilastro fondamentale di Sneark, ma le scarpe vanno indossate,
quindi devono essere comode, performanti e di alta fattura tecnologica 100% made in
Italy.
Il nostro sistema di offerta include un packaging in cartone riciclabile o riutilizzabile, per
consentire ai clienti di restituire le scarpe usate nella loro confezione originale al fine di
ottenere un credito applicabile all’acquisto di un nuovo paio di Sneark.